Sebbene sia un detergente comune presente in molte case, la storia del sapone di Marsiglia è molto più antica e affascinante di quanto si possa immaginare.
Nella sua origine si cela un segreto secolare, che risale all'antico sapone di Aleppo, la città Siriana.
La storia del Sapone di Marsiglia puro
La tecnica di fabbricazione originaria del sapone di Aleppo, basata sull'olio d'oliva e alloro, si diffuse in tutto il Mediterraneo grazie alle crociate. Giunta in Italia e in Spagna, il segreto giunse fino a Marsiglia nel XII secolo, dove gli artigiani locali cominciarono a utilizzare l'olio d'oliva locale come materia prima.
Ma la produzione dei saponi marsigliesi non fu sufficiente per soddisfare la domanda della città e dei dintorni fino al XVII secolo. Infatti, nonostante l'abilità degli artigiani, continuavano ad arrivare saponi da Genova e Alicante attraverso il porto.
Tuttavia, dopo le tensioni con la Spagna che bloccarono le importazioni di sapone, i saponai marsigliesi furono costretti ad aumentare la loro produzione per soddisfare la crescente richiesta di clienti in Francia, Olanda, Germania e Inghilterra.
In questo contesto di tensione e sfida, si sviluppò una grande industria: nel 1660 ben sette fabbriche di sapone produssero 20.000 tonnellate di sapone all'anno. Fu in quel periodo, sotto il regno di Luigi XIV, che la dizione "Sapone di Marsiglia" prese ufficialmente piede.
Il sapone di Marsiglia divenne presto un prodotto popolare, disponibile in barre da 5kg o in pani da 20kg, di colore verde, e utilizzato in molte case in tutta Europa.
Ma quali difficoltà dovettero affrontare gli artigiani marsigliesi per diffondere la loro arte? E come si riuscì a mantenere viva la produzione del sapone di Marsiglia, nonostante i conflitti e le guerre? La storia antica e affascinante del sapone di Marsiglia cela ancora molti segreti...
Sapone di Marsiglia puro: la formula moderna
Nel 1688, grazie al decreto del ministro Colbert, la fabbricazione del sapone di Marsiglia fu regolamentata, mentre nuove fabbriche cominciarono ad essere installate in altre città come Tolone o Arles.
Circa 100 anni dopo, i saponifici erano diventati 48, con una produzione complessiva di 76.000 tonnellate, in cui erano impiegati 600 lavoratori e 1.500 galeotti condannati ai lavori forzati.
All'inizio del 1900, grazie ai nuovi oli che si potevano procurare dal cocco, la formula fu aggiornata dal chimico François Merklen presso la saponeria Charles Roux & Fils, che contemplava l'utilizzo del 72% di oli/grassi vegetali saponificati.
Il risultato è un panetto di sapone dal pH alcalino - circa 9 - che può essere utilizzato per molteplici scopi. Per quanto riguarda la pulizia della casa, il sapone di Marsiglia è consigliato soprattutto per il pretrattamento delle macchie sui tessuti. Infatti, il suo potere detergente è piuttosto basso rispetto a un detergente liquido o in polvere.
Da allora, l'industria del sapone di Marsiglia ha continuato a crescere, raggiungendo il suo apice nel 1938, quando la meccanizzazione delle fabbriche ha permesso di produrre 120.000 tonnellate di prodotto senza sacrificare la sua qualità.
Purtroppo, successivamente la produzione è diminuita notevolmente e la maggior parte delle fabbriche di sapone di Marsiglia ha chiuso i battenti.
I benefici del Sapone di Marsiglia puro
Il sapone di Marsiglia autentico è contrassegnato dalla scritta "Extra Pur". Questo indica che il sapone contiene il 72% di oli vegetali, tra cui olio d'oliva e olio di cocco. Non contiene grassi animali ed è consigliato anche per la pelle sensibile, allergica e matura poiché privo di profumi, oltre ad essere adatto per la pelle dei bambini.
Il sapone di Marsiglia ha proprietà ipoallergeniche, antisettiche e antibatteriche, che lo rendono benefico per la pelle. È consigliato da pediatri e dermatologi per la cura della pelle delicata e sensibile. Ecco i suoi benefici:
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Sapone di Marsiglia per la pelle grassa e l'acne: è raccomandato dai dermatologi per la cura della pelle grassa, in quanto ha proprietà lenitive e aiuta a bilanciare il pH della pelle, prevenendo irritazioni e allergie. Combatte anche l'acne e si consiglia di usarlo la mattina e la sera prima di dormire.
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Fornisce nutrienti: il sapone di Marsiglia protegge gli strati della pelle, grazie alla presenza dell'olio d'oliva, che idrata la pelle e dell'olio di cocco, che funge da potente idratante per le cellule dell'epidermide.
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Per l'eczema: consigliato dai dermatologi per il trattamento della pelle affetta da questa condizione.
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Per le punture di insetti: può essere usato per lavare le punture di zanzara e vespa, alleviando il dolore e controllando l'infiammazione.
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Non irrita la pelle: può essere usato per la rasatura e anche per lavare la barba, senza irritare la pelle.
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Sapone di Marsiglia per neonati: può essere usato per lavare i vestiti dei bambini a mano, riducendo il rischio di allergie, irritazioni e ustioni da sfregamento.
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Lenitivo: le sue proprietà calmanti sono dovute alla sua capacità di bilanciare i livelli di pH nella pelle, in modo particolare per le pelli grasse e sensibili, neutralizzando l'acne e le allergie.